La delinquenza e l'abuso di sostanze tra gli adolescenti statunitensi vedono un calo significativo
I ragazzi dai 12 ai 17 anni negli Stati Uniti hanno ora molte meno probabilità di abusare di alcol, nicotina e droghe illegali. La stessa fascia di età è anche meno incline a comportamenti delinquenziali, come rubare e litigare rispetto alla generazione precedente. Questo è secondo una nuova ricerca pubblicata sulla rivista accademica Psychological Medicine, che ha esaminato i dati del National Survey on Drug Use and Health.
L'uso di sostanze sembra essere diminuito fino al 49% e la delinquenza del 34%, secondo i risultati. L'autore principale del progetto di ricerca afferma che non è chiaro cosa stia causando questo declino parallelo. Tuttavia, suggerisce che le nuove leggi – tra cui tasse più elevate sui prodotti del tabacco e politiche anti-bullismo – possono solo aver avuto un effetto positivo. Anche fattori ambientali più ampi possono aver contribuito. Questi includerebbero "riduzioni dell'esposizione al piombo infantile, tassi più bassi di abuso e abbandono dei minori e una migliore assistenza sanitaria mentale per i bambini".
Un altro punto chiave da prendere dalla ricerca è che mentre sempre più adulti statunitensi stanno diventando dipendenti da oppioidi - in quella che è diventata nota come la crisi americana degli oppioidi - l'abuso tra i 12 ei 17 anni è diminuito di quasi il 50%. Sulla base dei dati raccolti dal sondaggio, il documento stima che il numero totale di disturbi da uso di sostanze tra gli adolescenti statunitensi sia diminuito di circa 2 milioni dal 2003.