'Big data' sulla gioventù americana
La scorsa settimana il National Institutes of Health (NIH) ha pubblicato i risultati dell'annuale Monitoring the Future Survey. Monitoring the Future è uno studio continuo sui giovani americani, in particolare sugli studenti delle scuole secondarie. L'indagine studia i comportamenti, gli atteggiamenti, le pratiche e i valori dei giovani adulti dal 1975. Quando l'indagine è iniziata, ha coinvolto solo gli studenti del 12° anno, ma nel 1991 gli studenti dell'8° e del 10° anno sono stati aggiunti al pool di partecipanti. Ogni anno circa 45.000 studenti di questi tre livelli scolastici vengono intervistati con un questionario sulla loro vita e sulle loro scelte. Lo studio è finanziato dal National Institute on Drug Abuse (NIDA), che fa parte del National Institutes of Health.
I risultati di quest'anno mostrano una significativa diminuzione dell'uso di droghe illecite in tutte le età, ad eccezione dell'uso di marijuana. L'uso di marijuana continua ad essere stabile soprattutto tra gli adolescenti più grandi. Anche l'uso di sostanze legali come sigarette e alcol è diminuito notevolmente. Il fumo regolare è diminuito drasticamente rispetto ai dati di due decenni fa (4,8% oggi contro il 22,2% nel 1996). L'uso quotidiano di sigarette elettroniche degli studenti di 12a elementare (12,4%) ha superato l'uso quotidiano di sigarette (4,8%). Circa il 55% degli alunni del 12° anno ha riferito di aver fatto uso di alcol nell'ultimo anno, rispetto a circa il 75% nel 1997.
"È incoraggiante vedere più giovani fare scelte sane per non usare sostanze illecite", ha detto il direttore nazionale delle politiche di controllo delle droghe Michael Botticelli. "Dobbiamo continuare a fare tutto il possibile per sostenere i giovani attraverso sforzi di prevenzione basati sull'evidenza e trattamenti per coloro che possono sviluppare disturbi da uso di sostanze".