Ricoveri per disturbi psicotici associati all'abuso o alla dipendenza da cannabis
Il Delta 9-tetraidrocannabinolo - un composto psicoattivo presente nella cannabis - attiva le parti del cervello responsabili della cognizione, della percezione, dell'ansia, della paura, della memoria e della ricompensa.
Ci sono continui dibattiti sul legame tra l'uso di cannabis e i disturbi psicotici.
Alcuni ricercatori ritengono che l'uso di cannabis sia uno dei fattori di rischio che contribuiscono a far sì che le persone sviluppino disturbi psicotici. Al contrario, altri ricercatori sostengono che esiste una vulnerabilità condivisa e che anche i fattori di rischio per lo sviluppo di un disturbo psicotico possono svolgere un ruolo nella presenza di comportamenti di dipendenza.
Ricercatori portoghesi hanno esaminato le tendenze dell'ospedalizzazione per disturbi psicotici legati all'abuso e/o alla dipendenza da cannabis negli ultimi anni in Portogallo.
Il loro studio osservazionale ha raccolto dati sulla data di nascita, il sesso, le diagnosi primarie e secondarie, la durata della degenza, lo stato di dimissione e le spese ospedaliere.
I risultati dello studio hanno rilevato:
- C'è stato un costante aumento dei ricoveri di individui con una diagnosi primaria di disturbo psicotico o schizofrenia e con una diagnosi secondaria di abuso o dipendenza da cannabis nel corso degli anni, con 20 ricoveri nel 2000 a 588 nel 2015.
- L'89,8% di tutti i ricoveri erano pazienti di sesso maschile
- La durata media del soggiorno è stata di 19,42 giorni
Questo studio sulla popolazione si aggiunge alle informazioni che dipingono un quadro della relazione tra l'uso di droghe e i problemi di salute mentale. Gli autori avvertono che si tratta di uno studio descrittivo piuttosto che di una ricerca che dimostra la causalità. I professionisti dovrebbero prendere atto del preoccupante aumento dei ricoveri di persone con un disturbo psicotico legato all'abuso di cannabis e sviluppare interventi su misura per le popolazioni particolarmente vulnerabili.