I segnali danno indizi nella prevenzione delle ricadute

Format
Scientific article
Publication Date
Published by / Citation
Madangopal, Rajtarun, Brendan J. Tunstall, Lauren E. Komer, Sophia J. Weber, Jennifer K. Hoots, Veronica A. Lennon, Jennifer M. Bossert, David H. Epstein, Yavin Shaham, and Bruce T. Hope. "Discriminative stimuli are sufficient for incubation of cocaine craving." eLife 8 (2019): e44427.
Original Language

Inglese

Partner Organisation
Keywords
addiction
cocaine
animal model
cues

I segnali danno indizi nella prevenzione delle ricadute

Più dell'85% delle persone che rinunciano a una droga che crea dipendenza inizia a usarla di nuovo entro un anno. La ricaduta può verificarsi in seguito all'esposizione a segnali che si trovano nell'ambiente che innescano la memoria della loro esperienza di assunzione di droghe. Questi segnali potrebbero essere situazioni, luoghi, sensazioni o oggetti e possono crescere in forza nel tempo, un fenomeno chiamato "incubazione del desiderio". I modelli animali di incubazione si sono tipicamente concentrati su come i ratti rispondono ai segnali che erano presenti quando stavano precedentemente assumendo farmaci (stimoli condizionati) e segnali che indicano la disponibilità di farmaci (stimoli discriminatori).

Un recente studio ha cercato di comprendere il contributo degli stimoli discriminatori al fenomeno dell'incubazione.

I ratti sono stati addestrati a premere una leva per ricevere cocaina o cibo piacevole in un ambiente di stimoli discriminatori in cui una luce segnalava la disponibilità della droga e un'altra luce indicava che la cocaina non sarebbe stata disponibile. Hanno anche testato l'incubazione controllata da stimoli discriminatori del desiderio in assenza di stimoli condizionati.

I risultati dello studio mostrano che:

  • I ratti hanno prontamente imparato a rispondere agli stimoli discriminatori sia per la cocaina che per il cibo. 
  • Ricerca di stimoli discriminatori incubati per oltre 60 giorni di astinenza e persistito fino a 300 giorni
  • L'incubazione era specifica solo per la cocaina.

Questo studio indica che gli stimoli discriminatori possono essere fattori potenti e persistenti del desiderio di droga e fornisce un modello per esaminare i meccanismi neurali di come i segnali promuovono la ricaduta.